Premessa (a scanso di equivoci): NON sono un troll provocatore.
Ebbene e' proprio vero: ODIO il jazz.
Diciamo che, in generale, mi e' indigesta TUTTA la musica "nera" (non per
motivi raziali of course, ma squisitamente di gusto musicale...) dal rap, al
raggae, dal funky al blues; forse l'unico genere che riesco ad ascoltare con
un minimo di godimento e' il soul che mi sembra il piu' "umano" e piu'
vicino al mio gusto musicle. Comunque sia di tutti questi generi quello che
detesto di piu' e' il jazz.
"Problema tuo!", direte voi, e sicuramente non avete manco tutti i torti!!
Ed allora perche' scrivo??
Mah piu' che altro e' per cercare di CAPIRE cosa possa appassionare una
persona al jazz, genere quest'ultimo che ritengo piu' arido di un codice
legislativo. Ma in generale, secondo me, e' quasi tutta la musica nera ad
essere molto arida poiche' la vedo basata molto piu' sul RITMO che sulla
melodia e per me DEVE essere la melodia a carpire i sentimenti piu'
profondi, il ritmo lo vedo piu' che altro come un divertissement, godibile
quanto vi pare ma incapace di farmi provare quei brividi che mi dona ben
altra musica, molto piu' melodica di quella nera...
Io ci ho provato, aiutato anche da alcuni miei amici appassionati al genere,
ad avvicinarmi al jazz, ma piu' ascoltavo CD, piu' assistevo ai concerti e
piu' ne uscivo, in una parola, schifato, annoiato e disgustato.
Quello che non sopporto del jazz e' che mi sembra un genere musicale
assolutamente ESTERIORE, incapace cio' di toccare le corde piu' profonde
dell'anima di una persona, una genere puramente TECNICO e meccanico insomma.
Quello che ho sempre odiato nei concerti jazz e' vedere la gente che andava
in estasi di fronte a 10 minuti di PALLOSISSIMO assolo di contrabbasso...ok
non metto in dubbio la bravura e la perizia tecnica di certi musicisti, ma
diamine la musica e' anche ARTE e non solo tecnica! (o almeno io la vedo
cosi'...!!).
Qualche annetto fa un mio amico mi fece assistere ad un concerto di due
jazzisti che lui riteneva eccezionali (mi pare si chiamassero uno Fresu ed
un altro Di Castri, o qualcosa di simile...) e mi disse che dopo questo
concerto avrei cambiato opinione sul jazz...beh per me furono due ore di
IMMENSA rottura di palle. Sara' che io forse ho una visione piu'
"irrazionale" della musica e dell'arte in generale (amo molto Wagner e ed il
surrealismo tanto per farvi capire...), comunque sia sono arrivato alla
conclusione che piu' cercavo di farmi piacere il jazz e piu' la mia parte
"romantica" (che e' la mia parte preponderante per cosi' dire) rifiutava
questo tipo di musica.
Ah un ultima cosa per finire, ho notato, sia fra i miei amici che fra i vari
appassionati di musica jazz, c'e' un'altissima percentuale di gente
appassionata di matematica, scienze, logica et similia...solo un caso?
Dopo 5 minuti di Jazz mi viene mal di testa e nausea.
Credo sia l'unico genere che non digerisco.
Non riesco ad immagazzinare le note, la melodia (che non esiste) e come vedere un film muto dove gli attori che parlano sono presi da balbuzie e crisi epilettiche. EHEHEHAHHCHEHHAHAHUEHEUHEU TAHAHTHAHTEHETEHT EHAHAHHAHAEAHHAHA DISHHHHH.
Ma non lo odio. semplicemente non fa per me.