Discussione:
HELP: espressione inglese che non capisco
(troppo vecchio per rispondere)
m***@gmail.com
2013-01-14 16:17:45 UTC
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Salve a tutt@,
mi rivolgo a voi nella speranza che possiate aiutarmi con un'espressione inglese tratta da un libro su Miles Davis che sto traducendo. Inserisco l'intero paragrafo. Miles sta parlando della necessità di fermarsi quando suona un solista:

"You don’t play while the singer is singing; you play when they stop! That’s the basic thing in playing with a singer or a soloist. Bobby plays the same way every time, but I’ll tell him, “Bobby, don’t play the turn back to the blues. Don’t play nothin’.” It’s driving me nuts."

L'espressione che non capisco è "play the turn back to the blues".
Secondo le ricerche che ho fatto, "turn" in musica corrisponde al "gruppetto", tuttavia non so se parli proprio di quello.
Voi che masticate molto più jazz di me, sapete a cosa fa riferimento? Sapreste trovare una soluzione in italiano?

Spero possiate aiutarmi!
A presto,
Max
The Squash Delivery Boy
2013-01-14 18:41:47 UTC
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Post by m***@gmail.com
Spero possiate aiutarmi!
«Turnback» o «turnaround» è un'espressione musicale che in italiano si
dice... «turnaround»

Quindi Miles direbbe, in italiano: «Non suonare il turnaround del blues».

Se poi lo disideri, io ti spiego anche che cos'è il turnback o
turnaround, ma visto che non credo che tu sia appassionato di jazz (se
lo fossi, conosceresti il termine), immagino che possa bastarti così.
m***@gmail.com
2013-01-14 18:48:26 UTC
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Ciao e grazie innanzitutto! Be', in realtà suonavo la chitarra, oramai non ho più tempo, e mi piacerebbe sapere di che cosa si tratta, così poi non me lo dimenticherò la prossima volta che mi passa davanti un'espressione semile.

Il problema con queste traduzioni è che bisogna essere esperti di terminologia specifica. Ho altri dubbi di questo genere: potrei sottoporteli, approfittanto della tua gentilezza?

Grazie ancora,
Max
The Squash Delivery Boy
2013-01-14 19:16:50 UTC
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Post by m***@gmail.com
Ciao e grazie innanzitutto! Be', in realtà suonavo la chitarra, oramai non ho più tempo,
e mi piacerebbe sapere di che cosa si tratta, così poi non me lo dimenticherò la prossima volta che mi passa davanti un'espressione semile.
È la parte di un chorus (la sequenza armonica su cui il jazzista
improvvisa) in cui la progressione torna (turnback) al primo accordo del
pezzo. Di solito ha sede nelle ultime due battute della struttura.
Post by m***@gmail.com
Il problema con queste traduzioni è che bisogna essere esperti di terminologia specifica.
Eh già. Se no chiunque potrebbe fare il traduttore, effettivamente.
Post by m***@gmail.com
Ho altri dubbi di questo genere: potrei sottoporteli, approfittanto della tua gentilezza?
Ehm, sei chiaramente una persona educata e a modo e non mi piace suonare
brusco, ma guarda che non lavora così, un traduttore, se non in casi
estremi, per esempio uno slang molto circoscritto.

Diversamente, le terminologie specifiche occorre impararle imparare,
anche se puù essere esasperante. Fa parte del mestiere.

Comunque, sottoporre puoi sottoporre, se non ti rispondo io magari lo
farà qualcun altro.

Ciao
The Squash Delivery Boy
2013-01-14 19:20:27 UTC
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Comunque ti dò un'altra dritta: la «Carmen McCrae» che trovi citata
poche righe sotto è in realta Carmen «McRae».
Massimiliano Bonatto
2013-01-14 19:52:25 UTC
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Massimiliano Bonatto
2013-01-14 20:06:54 UTC
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Approfitto ancora di te...
Sapresti consigliarmi un buon testo su cui basarmi per consultare questo tipo di terminologia?
m
The Squash Delivery Boy
2013-01-15 07:36:06 UTC
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Post by Massimiliano Bonatto
Sapresti consigliarmi un buon testo su cui basarmi per consultare questo tipo di terminologia?
A volte può venire utile perfino l'internet, per esempio cercando in
Google "jazz glossary"; o anche caso per caso - se avessi cercato, p.e.,
"turnback jazz", avresti trovato la tua risposta già nella prima pagina
dei risultati.
Massimiliano Bonatto
2013-01-15 07:58:59 UTC
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Stefano Gaburri
2013-01-15 17:36:39 UTC
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Post by The Squash Delivery Boy
Post by Massimiliano Bonatto
Sapresti consigliarmi un buon testo su cui basarmi per consultare
questo tipo di terminologia?
A volte può venire utile perfino l'internet, per esempio cercando in
Google "jazz glossary"; o anche caso per caso - se avessi cercato, p.e.,
"turnback jazz", avresti trovato la tua risposta già nella prima pagina
dei risultati.
per avere un'idea della quantità di terminologia inglese presente nei
testi per appassionati puoi anche leggerti un paio di numeri di riviste
come Musica Jazz... lì vedi subito che riff, lick e chorus sono pane
quotidiano anche per i semplici appassionati (non musicisti, intendo)

e magari (vuoi vedere che ti appassioni!) qualche libro di storia del
jazz in italiano com il Polillo, i vari bei libri di Sessa ec ec

ciao
S
Massimiliano Bonatto
2013-01-19 13:27:40 UTC
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Grazie mille Stefavo e scusa del ritardo nel risponderti!
Mi sono affidato a un dizionario del Jazz, edizione Mondadori, ma approfondirò con le riviste che mi hai consigliato e con la lettura del volume di Polillo o simili.
A ogni modo, ho visto che questi termini rimangono in inglese anche nel testo italiano.
Grazie ancora dei consigli!
A presto!
M

Massimiliano Bonatto
2013-01-14 20:07:53 UTC
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Approfitto ancora di te...
Sapresti consigliarmi un buon testo su cui basarmi per consultare questo tipo di terminologia?
m
Stefano Gaburri
2013-01-15 17:34:47 UTC
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Intanto ti ringrazio di nuovo per l'aiuto e la dritta sul nome. Il
mio problema è sapere se certi termini vanno tradotti oppure devono
essere lasciati nell'originale, perché è così che appaiono o sono
usati in italiano: termini come, chorus, fill, lick, session,
comping, voicing, e così via.
Ti rispondo sia da collega traduttore che da jazzista: in generale
lascia tutto in inglese. Ormai questi termini (come il già citato
turnaround) li conoscono quasi tutti gli appassionati. Al massimo (come
nel caso del turnaround, leggermente più tecnico degli altri termini che
citi) puoi mettere una nota con una breve spiegazione, non è
indispensabile ma sarà certamente gradita e interessante per molti
lettori (senza appesantire il testo per chi già sa di cosa stai parlando)
E poi espressioni come "ballad",
"medium tempo", sono indicazioni jazz del tempo come "andante",
"allegro" nella musica classica, oppure vanno tradotti?
Oddio no, se dici che un pezzo jazz è "andante" o "moderato cantabile"
fai ridere tutti e, in effetti, dimostri di non sapere nulla
dell'argomento :)
Anche qui lascia l'inglese, fermo restando che poi dipende sempre dal
contesto e che in casi sporadici si può anche tradurre

ciao
S
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